Per chi vuole intraprendere un’attività commerciale, la soluzione del franchising può essere piuttosto interessante, in particolare se l’impegno finanziario necessario ad iniziare l’attività è contenuto. Questo, ad esempio, è il caso dei negozi “Compro Oro”, per i quali non è necessario avere un magazzino con prodotti da vendere ma solo uno spazio di limitate dimensioni (in genere da 15 metri quadrati in su) strutturato in modo tale da essere compatibile con l’attività di acquisto e, successivamente, vendita di preziosi da o per privati.
L’attività di franchising prevede un accordo tra il commerciante che intraprende l’attività, chiamato franchisee o anche affiliato, e un’azienda che ha già una certa notorietà, cioè con un brand o marchio riconosciuto, chiamata franchisor o affiliante. Il commerciante utilizzerà le insegne con il logo dell’affiliante al costo di una commissione d’ingresso ed una certa percentuale sul fatturato. Queste percentuali sono chiamate royalties. L’accordo di cui sopra, realizzato con un vero e proprio contratto, ha generalmente la durata di cinque o sei anni, rinnovabili.
Naturalmente la soluzione del franchising è utile anche alla casa madre, che può essere ad esempio un Banco Metalli, perché consente di ramificare ed espandere la propria attività commerciale con l’apertura di molti negozi in diverse città italiane senza accollarsi i costi degli stessi.
Da parte del franchisor, i vantaggi sono molteplici. In primo luogo l’essere affiliato ad una casa madre di comprovata esperienza e popolarità è essenziale per ottenere la fiducia del privato che vuole vendere il proprio oro usato ad un Compro Oro con garanzie di corretta remunerazione e nel rispetto di tutte le leggi vigenti. Questo aumenta di molto le possibilità di successo dell’esercizio.
Per aprire un Compro Oro in franchising occorre anche arredare il negozio con mobili dai colori che richiamano quelli della casa madre. Inoltre l’arredamento del negozio deve rispettare gli standard qualitativi richiesti. Le attrezzature necessarie, oltre a quelle indispensabili per qualsiasi tipo di esercizio commerciale, sono relativamente poche e consistono essenzialmente in una cassaforte, una bilancia di precisione certificata, lenti d’ingrandimento e utensili per riconoscere i metalli preziosi e i diamanti. In totale, si può stimare l’impegno finanziario necessario per intraprendere l’attività in una somma che può andare dai 15.000 euro in su.
Da parte sua, l’affiliante deve garantire corsi di formazione che consentono all’affiliato di acquisire le necessarie competenze per lo svolgimento del lavoro nonché una consulenza immediata, anche tramite call center, in caso di necessità. I corsi di formazione trattano sia argomenti relativi alle conoscenze nel campo della valutazione dei metalli preziosi che aspetti giuridici, amministrativi e di marketing. Successivamente, sono generalmente tenuti corsi di aggiornamento e perfezionamento, perlopiù gratuiti.
Anche l’esperienza insegna che un’attività di Compro Oro in franchising ha ottime possibilità di avere successo. Infatti, i rischi da parte dell’esercente sono limitati a cominciare dalle giacenze di oro in magazzino. Generalmente dopo meno di 15 giorni l’oro presente in negozio è ritirato a spese dell’affiliante con pagamento immediato. Si stima che, nel giro di 18 mesi, il giro d’affari possa superare i 150.000 euro, consentendo quindi un ritorno dalle spese d’investimento estremamente rapido.
Ma aprire un’attività di Compro Oro in franchising non è limitato a chi inizia quest’attività da zero. Infatti, anche avviate gioiellerie od orologerie possono intraprendere questa strada, con il vantaggio di avere già esperienza nel campo e una maggiore popolarità sul territorio grazie agli anni di esercizio precedenti.
Il successo di quest’attività dipende anche dal potenziale bacino di utenza. Per i negozi di Compro Oro in franchising
è generalmente richiesto di essere ubicati in zone con almeno 30.000 abitanti. Da parte della casa madre deve essere poi garantita l’esclusività, il che vuol dire che nella zona stessa non possono essere aperti altri esercizi con lo stesso brand.
L’ultima frontiera per i negozi Compro Oro in franchising è il servizio di Compro Oro online. Con questo servizio si da’ la possibilità monitorare e bloccare il prezzo ma non di vendere i propri oggetti preziosi, infatti per la legge anti riciclaggio è necessario vendere il proprio oro direttamente in negozio, seguendo una registrazione della persona che vende e dei gioielli venduti, questo serve per tutelare sia il venditore che l’acquirente.