I monili di un tempo racchiudono un fascino misterioso. Inutile dire che per gioiello antico s’intende un monile dell’epoca greco romana, etrusca o egiziana.
Sono gioielli che rappresentano pezzi di storia e che oggi, fanno bella mostra in musei e gallerie del nostro pianeta. Venire in possesso di un gioiello antico è arduo ma non impossibile a meno che non si abbia la passione per questi elementi e si è frequentatori di aste ma naturalmente, un gioiello antico raggiunge cifre da record.
E’ meno difficoltoso invece, venire in possesso di un gioiello d’epoca come quelli realizzati da Cartier, Bucellati, Boucheron e Fabergè, importanti maestri orafi.
Peter Carl Fabergé era di una bravura inimitabile tanto da diventare gioielliere personale degli zar che gli ordinavano gioielli impreziositi da pietre di pregio che il maestro intagliava ricavandone piccole figure di animali.
Pietre come l’almandino venivano incastonate con maestria in gioielli di rara bellezza. Negli anni sono diventati di valore enorme anche i gioielli creati da Boucheron che amava realizzare animali scolpiti nei diamanti tanto da riprodurre piccoli capolavori. I gioielli creati da Buccellati infine, apparivano come ricami aurei tanta la finezza e la meticolosità con cui il maestro orafo creava piccole minuzie alla pari di un’esperta ricamatrice quando realizza tulle e crini su tela.
L’arte orafa cambia a seconda dei periodi.
La metodica di lavorazione dei gioielli è cambiata con gli anni e mentre i gioielli antichi erano ornati con gemme che raffiguravano animali mitologici come il grifone, il leone o lo scarabeo quelli d’epoca tendevano a prediligere le pietre preziose come i diamanti, gli zaffiri o gli smeraldi.
Le pietre venivano incastonate nell’oro lavorato con metodo tubolare e spesso intrecciato.
Si preferivano disegni sul tema floreale avvicinando minuscoli elementi per ricreare fiorellini incantevoli o composizioni pregiate. Tuttavia, non mancavano monili con rappresentazioni femminili.
Entrambi i gioielli hanno una caratteristica che li accomuna ossia il fascino del tempo e l’originalità.
Ogni elemento oltre al valore monetario, ha un intrinseco significato che parla di usi e costumi, di tradizioni, di superstizioni ma anche di voglia di potere. Possedere gioielli così di pregio infatti, significava mostrare al popolo la propria posizione sociale.
Spesso si indossavano determinate pietre preziose perché ad esse venivano attribuiti poteri magici per sconfiggere alcuni vizi o per attirare amore e fama.
I nostri progenitori almeno nei secoli XVII° e XVIII°, rasentarono l’eccesso specialmente con quei monili ornamentali troppo sfarzosi del mondo barocco e rococò.
Secondo recenti statistiche, bisogna privilegiare l’acquisto di gioielli con marchi famosi.
Le statistiche parlano chiaro ed esiste la certezza che investire in gioielli antichi darà la massima soddisfazione economica tra qualche anno, complice l’andamento negativo dell’economia nazionale.
I dati sono attendibili poiché sono stati forniti dal ‘Wall Street Journal ‘che menziona rispettabili studiosi del settore che consigliano l’acquisto di gioielli con ‘un’expertise firmata’ e con la presenza di pietre pregiate come i diamanti.
E’ chiaro che per fare acquisti che riguardano l’alta gioielleria non bisogna rivolgersi a persone poco attendili soprattutto se non si è in grado di riconoscere una contraffazione ed è consigliabile fare riferimento ad un Banco Metalli autorizzato dalla Banca d’Italia.
La fase d’acquisto è la più impegnativa ma con l’aiuto di personale qualificato si imparerà a seguire le quotazioni dei mercati internazionali.
Per quanto riguarda l’oro basta stare attenti alle quotazioni del London Gold Fixing mentre per le pietre preziose esistono degli indicatori che attraverso tabelle continuamente aggiornate, danno il valore effettivo delle gemme.
Nel ventunesimo secolo stiamo sperimentando gli ‘investimenti di lusso‘ ma questa pratica veniva adottata già da sovrani e potenti perché metalli preziosi e pietre pregiate sono da considerarsi investimenti alla pari di opere d’arte di grandi maestri figurativi.
Sicuramente più sicuri delle obbligazioni, i gioielli da investimento sono facilmente alienabili in tutto il mondo.
Al momento dell’acquisto, l’Istituto fornirà all’acquirente un attestato che certifica l’autenticità del gioiello. Tale documento va gelosamente conservato poiché si dovrà esibire alla vendita.